Ogni persona acquisisce informazioni dai canali di ricezione sensoriale che maggiormente ha “sviluppato”. Se si vuole realmente aiutare un ragazzo con difficoltà nel metodo di studio, dobbiamo dapprima individuare quali sono i suoi punti di forza. Saranno infatti le sue competenze la chiave d’accesso per inserire nuove informazioni.
Tentare di allineare tutti gli studenti con la stessa modalità di apprendimento, è altresì difficile e improduttivo. L’obiettivo è aiutare la persona ad individuare la modalità per la quale si ottimizza un adeguato utilizzo delle proprie risorse e trasformarlo in metodologia e strategia d’apprendimento.
A chi è rivolto
A tutti i bambini e ragazzi che necessitano di individuare una metodologia di studio, che frequentano la scuola secondaria del 1° e 2° ciclo.
Obiettivi
Fornire un adeguato utilizzo delle proprie risorse e trasformarlo in metodologia e strategia d’apprendimento.
Gli studenti devono diventare parte attiva per costruire un progetto di apprendimento del metodo di studio, in questo modo comprenderanno il significato delle prestazioni, l’analisi dei processi, le specificità, giungendo alla competenza fondamentale dell’autovalutazione.
Percorso
- fase diagnostica (nella quale si identificano i canali preferenziali attraverso i quali il soggetto riceve le informazioni);
- fase laboratoriale, durante la quale si perfezionano attività che consentano ad ogni studente l’acquisizione di una metodologia di studio da applicare nel corso del suo processo formativo.
le attività possono essere svolte sia in modo individuale che di gruppo formato per età e per tipologia di personalità in fase di apprendimento.
| Competenze chiave | Competenze trasversali |
|---|---|
|
|